sabato 21 dicembre 2013

Petrolio sì, petrolio no: il diritto a un’informazione completa e trasparente


Non abbiamo tessere di iscrizione al “club” dei detrattori della stampa, soprattutto di quella che, anche quando le ignora, non sposa le nostre tesi in materia di crescita economica e di politiche energetiche.
Crediamo nella inviolabilità della libertà di stampa e di espressione, ma riteniamo altrettanto fermamente che all’opinione pubblica debba essere garantito il diritto a un’informazione a tutto tondo.
Non ce ne voglia, dunque, il Direttore de “Il Centro”, Mauro Tedeschini – al quale abbiamo proposto di farsi promotore di un Forum sulla questione “Petrolio in Abruzzo” – se lo invitiamo a rendere partecipi i lettori e anche i non lettori  de “Il Centro” del “conflitto di interessi”, che, da quando dirige la nota testata abruzzese, sembrerebbe riguardarlo.
La nostra vuole essere una semplice narrazione di fatti, senza alcun richiamo al rispetto dell’etica e della deontologia del giornalista.

È da tempo che il Direttore modera dibattiti sul tema, commenta, formula auspici e dà pagelle di credibilità.
Il 16 gennaio prossimo, ad esempio, il Direttore de “Il Centro” sarà presente in veste di moderatore al convegno che si terrà presso l’Università degli Studi di Teramo, dal titolo non singolare “Le strategie di comunicazione per superare il Nimby. In che modo comunicare con le comunità locali che si oppongono alla costruzione di infrastrutture in Italia e in Abruzzo?”, durante il quale si parlerà anche del rapporto tra ambiente e petrolio.
Fin qui nulla da eccepire. Al contrario, tutto ciò va nella direzione di un maggiore pluralismo dell’informazione e, da questo punto di vista, è opportuno che di Tedeschini ce ne siano tanti. D’altra parte, tra le molte lettere alle quali il Direttore ha dato risposta negli ultimi anni in tema di petrolio ve n’è una del 23 ottobre 2012, in cui, rivolgendosi a un lettore lontano dalle nostre posizioni, proprio Tedeschini auspica decisioni chiare e soprattutto “informazioni trasparenti”.

Resta però un fatto che il quotidiano “Il Centro” fa capo al Gruppo Espresso, che è controllato dal Gruppo C.I.R., che a sua volta controlla SORGENIA.
Sorgenia è organizzata in tre aree di attività: mercato dell’energia, fonti rinnovabili, ricerca e produzione di idrocarburi. O almeno, lo è stata fino ad oggi visto che nel Piano 2014-2020 è prevista la dismissione delle due ultime aree.
La società è presente in Colombia e nel Mare del Nord e opera anche nella ricerca non convenzionale di idrocarburi (shale gas  e shale oil), con interessi in varie aree d’Europa: Bacino Baltico, Polonia, Portogallo.
Attraverso la controllata Sorgenia E&P Spa, Sorgenia ha una partnership con le britanniche Aurelian Oil and Gas Plc e JKX Oil&Gas Plc per lo sviluppo di attività di esplorazione relative a diverse licenze petrolifere in Bulgaria.
La JKX Oil&Gas Plc? Sì, proprio così: Sorgenia ha una partnership con la “mamma” della JKX ITALIA che in Abruzzo è titolare al 100% dell’istanza di permesso di ricerca CORROPOLI così come un tempo lo è stata dei permessi di ricerca CIVITA ed AGLAVIZA poi ceduti a MEDOILGAS che è azienda associata ad Assindustria Chieti-Pescara, di cui Paolo Primavera è Presidente. E MEDOILGAS a sua volta ci riporta ad Ombrina, al permesso di ricerca Colle dei Nidi e all’istanza di ricerca Villa Mazzarosa, poi vendute a Canoel. Sorgenia, infine, in Tirreno Power è socia di Gaz De France, che a sua volta detiene il 51% dell’istanza di concessione di stoccaggio San Benedetto.

La domanda che occorre porsi è se non sia opportuno – proprio ai fini di una più completa informazione – che chi dirige una testata giornalistica così importante non precisi tutto questo apertamente, in modo manifesto. Solo così alcuni articoli apparsi su “Il Centro” – come quello ormai celebre dedicato alla Piattaforma Vega e alle ombrine fresche cucinate dallo chef calabrese Giuseppe – avrebbero forse un retrogusto meno gradevole, ma certamente più schietto e genuino.


Comitato Abruzzese Difesa Beni Comuni, aderente al Coordinamento Nazionale NO TRIV